Risultato d’eccezione per gli Autonomisti (Mpa) che piazzano i Sindaci in tre dei più importanti centri etnei chiamati al voto, conquistando ulteriori affermazioni con candidati molto vicini all’area.

Il dettaglio.  Ottengono la riconferma i sindaci autonomisti Nino Naso (Paternò) e Francesco Sgroi (Randazzo), entrambi superano avversari sostenuti da ampie coalizioni supportate anche da importanti esponenti di centrodestra. 

Ad Acicatena Margherita Ferro, di area autonomista, supera il 50% conseguendo un’esaltate vittoria. Si inseriscono in questo contesto anche la conferma di Spatà (Mazzarrone) e l’elezione di Parasole (San Michele di Ganzaria). Risultati soddisfacenti anche a Palagonia, dove Calanducci e Filetti si contendono il secondo e terzo posto; a Sant’Agata Li Battiati la candidatura last minute di Rosario Torrisi incassa circa il 20%, portando in Consiglio Comunale complessivamente quattro consiglieri. 

E’ un’importante affermazione quello centrata dagli Autonomisti (Mpa) in provincia di Catania, a conferma di uno storico radicamento e di una classe politica che ancora una volta ha dimostrato di saper intercettare le esigenze dei singoli territori” afferma Roberto Di Mauro, vicepresidente vicario dell’ARS commentando i risultati delle elezioni comunali in provincia di Catania.